Questo è come si presentava stamattina, bello gonfio e ricco di alveoli. L'ho rinfrescato ieri sera e tutta la notte con calma ha lievitato. Il lievito madre. E ci credo che si chiama "madre", è il frutto di madre natura e madre terra: farina, acqua e olio di gomito punto!. Ma quanto è generosa nostra madre natura! Ringrazio il Signore che ci offre ancora di queste bontà e ci da la possibilità di avere il pane quotidiano.
Ma per cuocere il pane serve ancora qualcosa: l'elemento fuoco
Eccolo vivace e scintillante dentro il mio forno, la gestione del forno e la cottura del pane è prerogativa di mio marito e lo ringrazio per la sua utile collaborazione.
In collaborazione, ormai abituale, con Sandry abbiamo cercato di dare una forma decente ai nostri pani coccoi, addirittura ne abbiamo osato decorare alcuni. Quando dicono che la pratica è la miglior maestra, è proprio vero. Per noi è stato solo un gioco perchè di pratica non ne abbiamo nessuna, ma sono comunque buonissimi e domattina, come vuole la tradizione, li mangeremo a colazione (si ho scitto giusto: in sostituzione del caffelatte) con salsiccia, mustela di Gonnos, uova sode, e mio figlio lo mangia anche con il cioccolato.
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il coccoi in lievitazione |
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il coccoi dentro il forno |
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coccoi decorato in lievitazione |
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coccoi decorato cotto |
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coccoi con l'uovo |
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coccoi di Pasqua con l'immancabile finocchietto selvatico, raccolto nelle nostre campagne, che infonde il suo tipico aroma e che accompagna tradizionalmente la presentazione di questo pane |
A tutti voi auguro una Santa Pasqua!
vi lascio un brano suggestivo degli