In Sardegna non manca certo la bontà e la varietà dei dolci, questo lo sappiamo.
Mi piace però sperimentare e scoprire anche quello che c'è oltre, quello che tutta la nostra Italia offre.
Esaminando regione per regione c'è da rimanere storditi per quante prelibatezze la tradizione italiana conserva e propone.
Ecco che, con mia sorella ci siamo cimentate alla volta della cassata della Sicilia.
Ci incuriosiva la decorazione barocca e la ricchezza degli ingredienti e volevamo valutare il suo gusto. Sorprese e soddisfatte possiamo attestare la sua bontà: squisita la combinazione di gusti e di consistenze e per niente difficile da preparare anche se nasconde una elaborata preparazione. La proponiamo ora perchè in Sicilia è tradizione farla per la Pasqua, per festeggiare la rinascita e la gioia dopo l'astensione della Quaresima.
Per quanto riguarda la sua storia rimando a ciò che spiega Wikipedia.
Preparazione della CASSATA SICILIANA (dose per una tortiera con fondo 20 cm e bordo superiore 24 cm)
Pan di Spagna (prepararlo il giorno prima, sarà assestato e facile da tagliare)
·
4 uova
·
200 g di farina 00
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160 g di zucchero
·
un pizzico di sale
·
una bustina di vanillina
·
una scorza di limone grattugiata
·
½ bustina di lievito
Dividete gli albumi dai tuorli in due ciotole.
In una ciotola montare con le fruste elettriche gli albumi delle uova a
neve ben ferma. Unire lo zucchero ai tuorli e montarli fino ad ottenere una
crema liscia e chiara. Ora lavorare a
mano: ai tuorli aggiungere la vanillina, la scorza di un limone grattugiata e
un pizzico di sale. Unire poco alla volta la farina passata in un setaccio
alternandola a cucchiaiate con l'albume montato e amalgamare dal basso verso
l’alto per non smontare l’impasto, alla fine aggiungere la mezza bustina di
lievito. Versare l’impasto in una teglia rettangolare (cm 23 x cm
31) imburrata e infarinata e cuocere in
forno a 170°C per 40 minuti circa. Dopo alcuni minuti dalla cottura estrarre il
pan di Spagna dal forno e lasciarlo
intiepidire. Sformarlo e su una griglia
farlo asciugare per bene.
Ripieno: crema di ricotta (prepararla il giorno prima, acquisterà una sofficità
stupenda)
·
700 gr. di ricotta di pecora
·
130 gr. di zucchero a velo
·
100 gr. di gocce di cioccolato
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100 gr. di frutta candita a dadini
·
una bustina di vanillina
Mettere la ricotta di pecora a sgocciolare in un colino. Quando sarà sgocciolata unire lo zucchero e la vanillina alla ricotta e amalgamare per
bene, quindi setacciarla fino ad ottenere una crema soffice e liscia, più sarà fine più sarà buona.
Infine aggiungere le gocce di cioccolato e/o la frutta candita. Riporla in
frigorifero per tutta la notte.
Pasta reale (dose minima che si può aumentare a piacere, ad es:150 g farina di mandorle,150 g di zucchero ecc.)
·
100 g di farina di mandorle
·
100 g di zucchero a velo
· 30 ml di acqua fior d’arancio e 20/30 ml acqua
·
Colorante alimentare verde pistacchio
Versare l’acqua e l’acqua fior d’arancio in un tegame insieme allo zucchero
e portare il tutto a bollore mescolando in continuazione. Quando raggiunge i
115° circa e inizia a “filare” aggiungere il colorante e la farina di mandorle
. Cuocere a fuoco basso per pochi minuti, continuando a mescolare bene
il composto. Quindi versare su una superficie di marmo e
lasciar raffreddare sufficientemente. Lavorare con le mani fino ad ottenere una
pasta morbida e liscia. Stenderla con il
matterello a uno spessore di 5/7 mm, tagliare delle forme di trapezio isoscele,
larghi circa 6 cm nella base più larga e della stessa altezza del bordo dello
stampo. Si può anche preparare il giorno prima conservandola in frigo avvolta in
pellicola.
Bagna
·
150 ml di acqua
·
40 g di zucchero
·
La buccia di un limone
·
Un bicchierino di maraschino
Far bollire per qualche minuto l’acqua assieme allo zucchero e alla scorza
di limone. Lasciar freddare e aggiugere il liquore.
Confezionamento della CASSATA SICILIANA
cassata nuda prima della glassatura e della decorazione |
Imburrare e infarinare una tortiera rotonda e svasata 20-24. Tagliare, in
senso orizzontale, il pan di Spagna in due parti. Ricavarne due dischi delle
dimensioni del fondo della tortiera (se è svasata quello superiore sarà
leggermente più ampio) e delle fette dalle quali taglieremo dei trapezi uguali
a quelli della pasta reale. Rivestire con il primo disco il fondo della
tortiera. Posizionarlo in modo che la parte chiara del disco di pan di
Spagna “guardi” verso l’esterno. Sulle pareti posare i trapezi
alternandoli a incastro con i trapezi di pasta reale, sempre prestando
attenzione a che la parte chiara del pan di Spagna guardi verso l’esterno.
Inzuppare il tutto con parte della bagna . Riempire con la crema di ricotta
l’interno della tortiera livellando la superficie e chiudere con il secondo disco di pan
di Spagna. Riponete la cassata
in frigo per alcune ore.
Glassa
· 200 gr. di
zucchero a velo
· 60 ml di acqua
(divederlo con succo di limone)
Sciogliere lo zucchero nell’acqua a fuoco basso, farlo
bollire finché non diventa
filante e trasparente.
Preparare la glassa nel momento in cui serve poiché va versata ancora
calda e offrirà un risultato migliore stendendosi più uniformemente.
Decorazione
- Frutta candita varia
Capovolgete la cassata su un piatto da portata e spennellate il dolce con la glassa facendo in modo che la
superficie risulti coperta interamente. Attendere che la glassa si solidifichi
e decorare in modo artistico e creativo con le fette della frutta candita: zuccata,
arancia, cedro ecc. e ciliegie rosse e verdi.
Ora con un po' di ghiaccia reale decorare i bordi alti della frutta e i bordi della torta usando la fantasia per arricchire ancora di più questa specialità.
Ora con un po' di ghiaccia reale decorare i bordi alti della frutta e i bordi della torta usando la fantasia per arricchire ancora di più questa specialità.
Riponetela in frigo e poi gustatela.
Il giorno dopo è ancora più deliziosa.
Il giorno dopo è ancora più deliziosa.
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