LA NOSTRA PASSIONE PER LE TORTE

Le feste di compleanno sono sempre divertenti.

Ogni anno facciamo del nostro meglio per far felice chi amiamo e farli sentire speciali anche attraverso la torta di compleanno. Diventa un successo quando la torta è personalizzata o è rappresentativa di un desiderio o di una passione. In queste torte c’è tanta passione anche nel realizzarle, vediamone alcuni esempi e se volete, proviamo a farle insieme, vi aiuterò con ricette e condivisione di esperienze e suggerimenti.

Buonissimo divertimento!

Gonnosfanadiga 20 06 2010


Mariana dice: The cake is just a small detail but it makes a big difference La torta è solo un piccolo dettaglio, ma fa una grande differenza!


21 luglio 2010

LA SIRENETTA

LA SIRENETTA

Ho fatto questa torta circa un anno fa  in occasione del compleanno di una cara zia che purtroppo non può andare al mare per problemi di salute, ho pensato, allora, di portare, con questa torta, il mare da lei. Era Agosto e con Sandry abbiamo lottato con il caldo per riuscire a fare i soggetti :  la pdz non vuole saperne di stare in posa col caldo. Alla fine però abbiamo vinto noi e questo è il risultato: ora la guardo con occhio critico e mi rendo conto che l'avrei potuta realizzare meglio, ma l'anno scorso mi pareva già tanto bella.   Mia zia è rimasta stupita dall’aspetto della torta e non faceva che ridere incredula mentre guardava i pesci, le conchiglie e la “signorina in mezzo al mare” . Sono soddisfatta perchè almeno le avevo  portato un po’ di gioia e di allegria.


La torta è allo yogurth dei 7 vasetti:
1 vasetto di yogurt
2 vasetti di zucchero
3 vasetti di farina
1 vasetto scarso di olio di semi
3 uova
1 bustina di lievito
1 bustina di vanillina
mezzo bicchiere di latte intero
1 scorza di limone grattugiato 

Montare  bene i tuorli con lo zucchero, aggiungere poi lo yogurth e l'olio.
Aggiungere la scorza del limone grattugiato.
Montare a neve gli albumi. Aggiungere la farina con il lievito e la vanillina e incorporare gli albumi montati a neve.
Versare il tutto nella tortiera precedentemente imburrata e infarinata e far cuocere a 180° per circa 40 minuti.
Farcita con crema pasticcera e bagnata con acqua zucchero e vermouth.
Copertura e tutti i soggetti sono in pasta di zucchero profumata.


Con questa torta dedicata al mare auguro a tutte BUONE VACANZE.

16 luglio 2010

Continua il carosello delle torte decorate


SORELLE IN GIARDINO


La torta “Sorelle in giardino” nasce dall’idea di imitare una bambina in pdz di  Aine2 . Lei fa dei personaggi bellissimi e inimitabili. Ma Sandry voleva provarci e ricavò queste due signorotte , ben prosperose, che a guardarle ricordavano mia sorella e me.  Ci venne l’idea di utilizzarle per la torta dei nostri compleanni, tanto la torta sarebbe stata unica in quanto le date ravvicinate non permettevano altro: mia sorella li compie il 17 aprile e io il 20 aprile.  Ecco che anche per questa torta è venuta fuori una cosetta simpatica.

Questo è il cagnolino della torta e prossimamente vi posterò il passo passo

SCATOLA DI FIORI MILLECOLORI

In maggio 2009 scopro una drogheria a Cagliari che vende materiale utile per le torte: glucosio, gelatina, e tanti colori in polvere: stare lì era come essere dentro al paese dei balocchi. Tra i tagliapasta vedo, solo per caso..,  la serie di formine per fiori della Wilton e ne rimango fulminata. Ci penso su a lungo ..e dopo 30 secondi decido che devono essere mie. Stabilisco  l’alibi: sarà il regalo del mio compleanno 2009 e anche di quello 2010! Il bello è che ho trovato un complice in mio marito che mi accompagnava, lui è il mio primo fan e ama le cose che faccio e ha approvato la spesa.  Insomma ho fatto questo acquisto folle, costano un po’ e solo chi ha la passione come me può capire. Non ero e non sono ancora  pratica, ma avevo voglia di provarle, così ho iniziato a  fare qualche semplice fiorellino, un tulipano, delle rose, margherite in tanti colori, perché mi ero comprata anche nuovi colori e sperimentavo anche il loro uso. Si, ma  poi  cosa ne faccio? Una torta!. Ecco che ho improvvisato la “scatola di fiori millecolori” dove ho radunato tutti i fiori. 


E' PRIMAVERA.....


Sempre in maggio cade il compleanno di Sandry.  Che torta fare? Era arrivata ormai la primavera e le formine per i fiori mi piacevano troppo. Ho suggerito a mia sorella di realizzare una sorta di giardino con tanto di staccionata e inserire tanti fiori primaverili , qualche insetto e un uccellino che aveva realizzato e che era venuto davvero bene. Infatti penso che faremo una torta con tanti uccellini celesti, l’ho già in mente.  Preparai la torta a due piani con le nuove tortiere che lei stessa mi ha regalato e venne fuori la nostra Primavera. In flickr qualcuno mi ha scritto che a guardare questa torta si ha l’impressione di sentire il profumo della primavera, forse è esagerato, ma è una torta che rifarei volentieri.

15 luglio 2010

CAROSELLO DI TORTE DECORATE

Vi presenterò un carosello di alcune torte che ho realizzato in questi mesi,  molte di voi le conoscono già perché le ho mostrate in Cookaround, ma ho piacere di illustrarle anche in questo blog che sento molto più mio. 
Iniziamo la rassegna con la primissima torta che ho fatto nel gennaio del 2009.
ROSE GIALLE 

Ero a caccia di una torta speciale per il 50° compleanno di mio marito e decisi di vedere in internet, - lì dentro si  trova tutto!-  E così ho iniziato a navigare e mi sono imbattuta nelle torte americane decorate in modo tutto “strano” da non sembrare più torte ma oggetti . Inizialmente sono rimasta strabiliata, ero incredula che si potesse costruire una torta da mangiare in un modo che sembrasse una statua o un soprammobile. Boh!  Assurdo!  E pensavo che gli americani fossero pazzi!
Sono poi capitata in un sito italiano, Cookaround appunto, Beh! E non c’erano anche lì le italiane pazze!  Tante bellissime torte con personaggi, con animaletti e fiori tutte fatte a mano da ragazze italiane.  E c’erano pure tutte le ricette e le descrizioni passo passo. Un miracolo!
Insomma ho visto tante di quelle torte , credetemi, che ne ho fatto indigestione.  Sono arrivata, quindi alla conclusione che, sebbene sembri un po’ pazzesco, un po’ difficile, un po’ naif, se tante ragazze, in tutto il mondo riescono a farle, perché non dovrei riuscirci io?
Mi sono armata di coraggio, mi sono armata del necessario per gli ingredienti , mi sono armata di follia e voilà! ho realizzato la mia prima torta decorata con gli unici due colori che in quel momento offriva  il mercato. 


Fare le rose non è stato un problema: Sandry tempo fa, aveva lavorato la pasta di sale e qualche base l’aveva.  Tutto il resto ovviamente  ci era ancora sconosciuto, ma come inizio non era male, potevo ritenermi soddisfatta e incoraggiata dal risultato ottenuto per proseguire nell’avventura.
La torta era anche buona,  ho usato in quell’occasione una torta al cioccolato simile alla saker (la ricetta la  pubblicherò in seguito) e questo era un altro punto a mio vantaggio.
Faccio torte “normali” da quando ero ragazzina, le abbiamo sempre fatte con mia mamma che era anche un’ottima pasticcera e cuoca oltre a tante altre cose che sapeva fare benissimo, principalmente lei era un’eccezionale  sarta modellista. 

PAPERINA "FRU FRU"

Sono una persona molto curiosa e questo a volte si traduce in difetto, più che in pregio. Avevo assaporato il gusto di fare decorazioni ma era solo l’inizio. Continuavo a navigare in internet e ogni giorno scoprivo nuovi consigli di come lavorare la pasta di zucchero, nuovi insegnamenti  per realizzare soggetti e nuove torte sempre più belle.  In cookaround vidi una torta che in quel momento mi sembrava l’ideale per l’11° compleanno di mia nipotina.  Non ho resistito e ne ho parlato con Sandry, per lei era possibile realizzare la Paperina e quindi abbiamo tentato. Il risultato è stato questo e vi racconto anche la favoletta di cook:  
C’era una volta una dolce (esagerata!) fanciulla di nome Angiolina che passeggiava nel web. Ad un certo punto si ritrovò nel bosco incantato di Cook dove si imbattè in  prezioso gioiello di torta.  Ne rimase affascinata e fu amore a prima vista.  Pensò :  ”la voglio” , “deve essere mia”; ma come fare?... rubarla? Non si poteva! – comprarla? Era troppo lontana. Non rimaneva che crearla. Convocò sua sorella Mani di Fata e le chiese aiuto. Ella acconsentì perché vide il passo passo di Paperina  che era perfettamente utile al loro intento. Iniziarono l’opera, Mani di Fata lavorò con sagace maestria e nacque la Paperina fru fru. Angiolina preparò la torta, pensò al colore per ricoprirla e per una Paperina così non poteva che essere rosa, appunto: rosa fru fru. Alla fine venne fuori una torta come quel gioiello e   Angiolina fu veramente al settimo cielo.
“Sicchè” vissero tutti felici e contenti
.


Recentemente ho trovato la torta con Paperina in una rivista Spagnola. In America, nei paesi dell’America latina e in Spagna, oltre che in Inghilterra, hanno tanti libri che insegnano la decorazione in pasta di zucchero, fondant e gum paste. Hanno anche tante bellissime riviste periodiche dove le “professore”, come le chiamano loro,  illustrano passo passo la realizzazione delle torte più impensabili.